L’ultima carta degli Arcani Maggiori: Il Mondo
Siamo arrivati alla conclusione di un ciclo, ora l’ordine è perfetto. Tutto quello che abbiamo chiesto e desiderato è nelle nostre mani.
Ogni cosa ha trovato il suo posto, e la quiete regna sovrana nella nostra esistenza.
Sembra un uovo di Pasqua, questa immagine, con le fronde tutt’intorno a ricordare la primavera, la rinascita della Natura dopo l’inverno.
Dentro l’uovo c’è l’essere umano, liberato della persona, della maschera, nudo e libero di fronte alle esperienze.
Il nostro desiderio è stato esaudito, la nostra fatica è giunta a conclusione. Se avessimo deciso di leggere tutta l’enciclopedia ora saremmo a Zuzzurellone.
Ciò che credevamo di vitale importanza per noi ora è superato. Siamo in equilibrio perfetto. Basta un niente a farci nuovamente cadere nel caos del Matto, anche perché il compito che ci eravamo dati all’inizio della storia, si è concluso, abbiamo realizzato ciò che era nei nostri pensieri.
E ora?
La Natura spinge sempre, anche se desideriamo rimanere qui, a sostare in questa radura , per dirla con il filosofo Heidegger.
Questa carta ci ricorda che è il cammino quello che conta, non la meta.